[Giorno 9] Attingere il più possibile

La sveglia è settata un po’ prima del solito: alle 8.30 siamo già sul pullman in direzione Menlo Park. Stiamo andando a BootUp un acceleratore dove incontreremo Bill Reichert, proprio lui, il socio storico di Guy Kawasaki in Garage Technology Ventures.

Un’oretta di viaggio, la stanchezza di ormai 2 settimane di programma si sente, ma dopo i pitch il clima nel gruppo è tornato più sereno e rilassato.
Siamo arrivati. Ci aspetta un’ora e trenta di incontro con Bill che da sola vale il prezzo del biglietto.
Non abbiamo davanti una persona comune e bastano pochi minuti per rendersene conto, Bill ha teorizzato tutte le dinamiche di team, vision e mindset che determinano il valore di una startup e degli ecosistemi che possono circondarle.

Bill Reichert è di un altro pianeta, fenomenale, abbiamo provato ad attingere da lui il più possibile anche abusando della sua pazienza con una video intervista.

Nemmeno il tempo di metabolizzare e Luca Venturini inizia una sessione intensissima sui bitcoin e sull’impatto che potranno avere nella nostra società. Vogliamo fargli mille domande e continuiamo a chiedergli tantissime cose durante il pranzo.

Appena finito direzione Google. Un’altra mezz’ora di pullman e siamo al Googleplex di Mountain View, che più che un headquarter sembra un parco divertimenti.

L’atmosfera che si respira non è assolutamente lavorativa, sono tutti rilassati e sorridenti, forse è questo il loro segreto. Facciamo un tour e scopriamo gli infiniti benefit che l’azienda fornisce ai propri dipendenti per togliere qualsiasi preoccupazione extra lavorativa.
David Ruiz – che lavora in Google da 9 anni – ci racconta che non c’è postazione fissa, ufficio, orari, si ragiona per risultati, l’unica cosa che conta.

Ripartiamo alla volta di RocketSpace dove ci aspetta l’ultima attività della giornata: aperitivo di networking. Per noi italiani il networking è sempre un momento difficile, ma nell’aperitivo ci difendiamo benissimo e non abbiamo nulla da invidiare agli americani! ;)

[Federico Giannini]