Intel Museum Plug&Play e Stanford: prosegue la missione di #Maketocare

(Luca Fermi ed Edoardo Puce – Team Techno-B Brace)

Stanford

Oggi è stato il terzo giorno di permanenza in Silicon Valley. Partiti dal nostro hotel alle prime ore del giorno, ci siamo diretti verso il centro del mondo tecnologico. La nostra prima tappa è stata HP Garage, il luogo dove tutto ebbe inizio. Mercoledì mattina, dopo una veloce colazione in hotel, ci siamo avviati verso “Plug and play”, uno dei più grandi acceleratori al mondo dove ci è stato spiegato il percorso che le startup seguono per poter ottenere finanziamenti da parte di grandi venture capitalists e per incontrare famose aziende interessate alle loro idee. “Plug and play” è conosciuto in tutto il mondo per aver sostenuto grandi realtà quali Paypal, Dropbox e Logitech e numerosi sono i partner dell’acceleratore, tra i quali Sanofi. Successivamente, dopo aver pranzato con una dottoranda italiana in visita a Stanford, abbiamo assistito alla lezione del professore David L. Jaffe, il quale ci ha esposto i punti fondamentali per la realizzazione di un prodotto volto all’aiuto di persone con problemi fisici o di salute. Finito il meeting, abbiamo deciso di rilassarci un po’ girovagando per Stanford e visitando i suoi shop, per poi tornare in hotel. (Luca Fermi ed Edoardo Puce – Team Techno-B Brace)

Intel Museum

Plug&Play

(Luca Fermi ed Edoardo Puce – Team Techno-B Brace)