Ultimo giorno in Silicon Valley: chiudiamo in bellezza con Berkeley, Stanford e Singularity University.

Non si poteva lasciare la Silicon Valley senza conoscere da vicino il motore di tutto l’ecosistema, oltre la tecnologia, oltre le startup e oltre, ovviamente, ai capitali disponibili: Stanford e Barkeley. Quest’ultima ha una unità dedicata allo studio e alla pratica dell’imprenditorialità e del trasferimento tecnologico. Si chiama Sutardja Center for Entrepreneurship and Technology.

Il Centro è anche noto per lo sviluppo del metodo Berkeley, un approccio riconosciuto a livello internazionale per insegnare l’imprenditorialità tecnologica agli studenti universitari, l’innovazione ai dottori di ricerca, studenti, professionisti e dirigenti. Nell’ambito dell’ecosistema dell’innovazione di Berkeley, il Centro Sutardja collabora anche a stretto contatto con il Jacob’s Institute for Design, la Haas Business School e la CITRIS Foundry.

Berkeley University – Sutardja Center for Entrepreneurship and Technology

Nel pomeriggio la delegazione ha visitato la Singularity University , una comunità globale di apprendimento e innovazione che utilizza tecnologie esponenziali per affrontare le più grandi sfide del mondo. Singularity University connette persone e organizzazioni di tutto il mondo per apprendere e innovare utilizzando tecnologie accelerate come l’intelligenza artificiale, la robotica e la biologia digitale.

La comunità comprende imprenditori, società, organizzazioni non profit, governi, investitori e istituzioni accademiche in oltre 127 paesi. Con oltre 5.000 iniziative d’impatto, sta guidando cambiamenti positivi nei settori della salute, dell’ambiente, della sicurezza, dell’istruzione, dell’energia, del cibo, della prosperità, dell’acqua, dello spazio e della governance.

L’ultima tappa della giornata è stata Stanford, in particolare la Design School che si occupa di design innovazione in settori verticali come meccanica, robotica, medicale e food.

La scuola coinvolge gli studenti ad affrontare alcuni dei problemi più urgenti del mondo. Collabora con enti non profit, aziende e enti pubblici per sviluppare progetti che affrontino problemi del mondo reale portando un cambiamento fondamentale nel modo in cui le persone insegnano, praticano e pensano alla creatività e all’innovazione.

E ora. Si torna in Italia.

Credits: Flaviano Celaschi